“Responsabilità” è un concetto forte, che invita gli agenti a fare ciò che è necessario. Non agendo in base alla nostra responsabilità, agiamo, infatti, in modo errato. Per quanto questo concetto sia fondamentale nelle nostre interazioni quotidiane, le sue derivazioni ed applicazioni sono molteplici ed estremamente complesse. Così, si può leggere in molti giornali come sia nostra responsabilità stare al fianco dell’Ucraina in tempo di guerra. Oppure, le cause legali aumentano la pressione sugli stati o sui singoli attori, la cui responsabilità viene, in questo modo, stabilita per via giudiziaria. È in questo senso che la Corte costituzionale tedesca ha stabilito recentemente, attraverso una sentenza rivoluzionaria, la responsabilità degli stati nei confronti delle future generazioni. Ma cosa significa responsabilità? E chi può stabilire se una pretesa di responsabilità è giustificata e fondata? E, infine, l’eterna domanda: come possiamo o perché possiamo fare affermazioni fondate che siano poi applicabili nel campo empirico?
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TY - JOUR
A1 - Zucca-Soest, Sabrina
PY - 2023
TI - Responsabilità e consenso
JO - Plemos
SN - 978-88-5522-620-2/2281-9517
AB -
"Responsabilità" è un concetto forte, che invita gli agenti a fare ciò che è necessario. Non agendo in base alla nostra responsabilità, agiamo, infatti, in modo errato. Per quanto questo concetto sia fondamentale nelle nostre interazioni quotidiane, le sue derivazioni ed applicazioni sono molteplici ed estremamente complesse. Così, si può leggere in molti giornali come sia nostra responsabilità stare al fianco dell’Ucraina in tempo di guerra. Oppure, le cause legali aumentano la pressione sugli stati o sui singoli attori, la cui responsabilità viene, in questo modo, stabilita per via giudiziaria. È in questo senso che la Corte costituzionale tedesca ha stabilito recentemente, attraverso una sentenza rivoluzionaria, la responsabilità degli stati nei confronti delle future generazioni. Ma cosa significa responsabilità? E chi può stabilire se una pretesa di responsabilità è giustificata e fondata? E, infine, l’eterna domanda: come possiamo o perché possiamo fare affermazioni fondate che siano poi applicabili nel campo empirico?
SE - 1/2023
DA - 2023
KW - discourse theory KW - consent KW - responsabilità KW - authority of law KW - responsibility KW - riconoscimento KW - misrecognition KW - teoria del discorso KW - consenso KW - autorità della legge
UR - https://www.rivistapolemos.it/responsabilita-e-consenso/?lang=it
DO - 10.48247/P2023-1-007
PB - Donzelli Editore
LA - it
SP - 123
EP - 142
ER -
@article{1048247/P20231007,
author = {Sabrina Zucca-Soest},
title = {Responsabilità e consenso},
publisher = {Donzelli Editore},
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"Responsabilità" è un concetto forte, che invita gli agenti a fare ciò che è necessario. Non agendo in base alla nostra responsabilità, agiamo, infatti, in modo errato. Per quanto questo concetto sia fondamentale nelle nostre interazioni quotidiane, le sue derivazioni ed applicazioni sono molteplici ed estremamente complesse. Così, si può leggere in molti giornali come sia nostra responsabilità stare al fianco dell’Ucraina in tempo di guerra. Oppure, le cause legali aumentano la pressione sugli stati o sui singoli attori, la cui responsabilità viene, in questo modo, stabilita per via giudiziaria. È in questo senso che la Corte costituzionale tedesca ha stabilito recentemente, attraverso una sentenza rivoluzionaria, la responsabilità degli stati nei confronti delle future generazioni. Ma cosa significa responsabilità? E chi può stabilire se una pretesa di responsabilità è giustificata e fondata? E, infine, l’eterna domanda: come possiamo o perché possiamo fare affermazioni fondate che siano poi applicabili nel campo empirico?
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keywords = {discourse theory; consent; responsabilità; authority of law; responsibility; riconoscimento; misrecognition; teoria del discorso; consenso; autorità della legge.},
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