L’intervento si concentra sul rapporto tra il singolo e la società, nonché la natura del “vinculum” tra l’io (il mio io) e gli altri, a partire dal pensiero di J. Locke. Se, da un lato, la coscienza sembra possedere un aspetto di inaccessibilità, dall’altro, Locke si fa portavoce di un necessario superamento della condizione originaria di solipsismo, verso una dimensione partecipativa e comunitaria della conoscenza. In ciò il linguaggio, a cui Locke dedica l’intero libro terzo dell’”Essay concerning Human Understanding”, svolge un ruolo fondamentale nell’instaurare legami e nel permettere l’uscita dall’individualismo. Le riflessioni lockiane sul linguaggio sono tali per cui si può addirittura parlare di un’etica della comunicazione lockiana, che porta particolare attenzione all’alterità, ancora prima della contemporanea etica della comunicazione di K.-O. Apel e J. Habermas.
Poggi, Davide."«No Man is an Iland, intire of itselfe» (John Donne). John Locke e la lotta contro il solipsismo". PólemosIV. 1. (2023): 163-182https://www.rivistapolemos.it/no-man-is-an-iland-intire-of-itselfe-john-donne-john-locke-e-la-lotta-contro-il-solipsismo/?lang=it
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Poggi, D.(2023). "«No Man is an Iland, intire of itselfe» (John Donne). John Locke e la lotta contro il solipsismo". PólemosIV. (1). 163-182https://www.rivistapolemos.it/no-man-is-an-iland-intire-of-itselfe-john-donne-john-locke-e-la-lotta-contro-il-solipsismo/?lang=it
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Poggi, Davide.2023. "«No Man is an Iland, intire of itselfe» (John Donne). John Locke e la lotta contro il solipsismo". PólemosIV (1). Donzelli Editore: 163-182. https://www.rivistapolemos.it/no-man-is-an-iland-intire-of-itselfe-john-donne-john-locke-e-la-lotta-contro-il-solipsismo/?lang=it
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TY - JOUR
A1 - Poggi, Davide
PY - 2023
TI - «No Man is an Iland, intire of itselfe» (John Donne). John Locke e la lotta contro il solipsismo
JO - Plemos
SN - 978-88-5522-620-2/2281-9517
AB -
L’intervento si concentra sul rapporto tra il singolo e la società, nonché la natura del "vinculum" tra l’io (il mio io) e gli altri, a partire dal pensiero di J. Locke. Se, da un lato, la coscienza sembra possedere un aspetto di inaccessibilità, dall’altro, Locke si fa portavoce di un necessario superamento della condizione originaria di solipsismo, verso una dimensione partecipativa e comunitaria della conoscenza. In ciò il linguaggio, a cui Locke dedica l’intero libro terzo dell’"Essay concerning Human Understanding", svolge un ruolo fondamentale nell’instaurare legami e nel permettere l’uscita dall’individualismo. Le riflessioni lockiane sul linguaggio sono tali per cui si può addirittura parlare di un’etica della comunicazione lockiana, che porta particolare attenzione all’alterità, ancora prima della contemporanea etica della comunicazione di K.-O. Apel e J. Habermas.
SE - 1/2023
DA - 2023
KW - comunicazione KW - linguaggio KW - etica comunicativa KW - language KW - solipsism KW - consciousness KW - communication KW - communicative ethics KW - solipsismo KW - coscienza
UR - https://www.rivistapolemos.it/no-man-is-an-iland-intire-of-itselfe-john-donne-john-locke-e-la-lotta-contro-il-solipsismo/?lang=it
DO - 10.48247/P2023-1-009
PB - Donzelli Editore
LA - it
SP - 163
EP - 182
ER -
@article{1048247/P20231009,
author = {Davide Poggi},
title = {«No Man is an Iland, intire of itselfe» (John Donne). John Locke e la lotta contro il solipsismo},
publisher = {Donzelli Editore},
year = {2023},
ISBN = {978-88-5522-620-2},
issn = {2281-9517},
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L’intervento si concentra sul rapporto tra il singolo e la società, nonché la natura del "vinculum" tra l’io (il mio io) e gli altri, a partire dal pensiero di J. Locke. Se, da un lato, la coscienza sembra possedere un aspetto di inaccessibilità, dall’altro, Locke si fa portavoce di un necessario superamento della condizione originaria di solipsismo, verso una dimensione partecipativa e comunitaria della conoscenza. In ciò il linguaggio, a cui Locke dedica l’intero libro terzo dell’"Essay concerning Human Understanding", svolge un ruolo fondamentale nell’instaurare legami e nel permettere l’uscita dall’individualismo. Le riflessioni lockiane sul linguaggio sono tali per cui si può addirittura parlare di un’etica della comunicazione lockiana, che porta particolare attenzione all’alterità, ancora prima della contemporanea etica della comunicazione di K.-O. Apel e J. Habermas.
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journal = {Pólemos},
number = {1/2023},
doi = {10.48247/P2023-1-009},
URL = {https://www.rivistapolemos.it/no-man-is-an-iland-intire-of-itselfe-john-donne-john-locke-e-la-lotta-contro-il-solipsismo/?lang=it},
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