Abstract
Come è possibile, dopo la presunta divinizzazione dello stato da parte di Hegel, pensare il suo statuto? Tutti i teorici politici tedeschi post-hegeliani, da destra (F.J. Stahl) a sinistra (i giovani hegeliani, Marx) devono confrontarsi con questa questione. A dispetto delle loro (importanti) differenze, le loro risposte, in particolare nell’opera dell’inventore tedesco della «sociologia», Lorenz von Stein, conferisce un ruolo di primo pano al nuovo concetto di «società» – una tipica nozione hegeliana.