La data del 9 novembre 1989 si presenta carica di significati e aperta a letture molteplici. Da un lato, rappresenta l’epilogo, con accenti più o meno tragici, dei socialismi realizzati che, per oltre mezzo secolo, avevano segnato una parte significativa del continente europeo. È, questa, la lettura storica più immediata che si può dare della caduta del Muro che per quasi trent’anni aveva diviso in due una delle più importanti capitali europee. Una lettura evidente, serena, una lectio facilior dietro cui si può tentare di rintracciare una panoplia di significati simbolici che vanno oltre l’immediato dato storico. Guardando da un’altra prospettiva, infatti, la caduta del Muro rappresenta, non solo simbolicamente, ma anche fisicamente la caduta di una divisione, di uno schibboleth spirituale, prima che fisico, che caratterizzava il modo di pensare le Europe da molto tempo prima che il Muro fosse edificato. In questo contributo, mi concentrerò su alcune letture date, nel corso della storia, del problema “Europa”, con particolare riferimento al panorama italiano, cercando di mostrare come il 1989 e gli eventi successivi, con il progressivo allargamento delle aree comunitarie a paesi un tempo aderenti al Patto di Varsavia possano essere letti come la fine di un paradigma per secoli dominante nella letteratura europeistica, portando a inaugurare una nuova idea di Europa, o come, questo mutamento non debba, alla fine, rivelarsi illusorio.
Pinazzi , Andrea."EUROPE, BETWEEN THE WALL AND WALLS". PólemosI. 1. (2021): 13-30https://www.rivistapolemos.it/europa-tra-muro-e-muri/?lang=en
APA
Pinazzi , A.(2021). "EUROPE, BETWEEN THE WALL AND WALLS". PólemosI. (1). 13-30https://www.rivistapolemos.it/europa-tra-muro-e-muri/?lang=en
Chicago
Pinazzi , Andrea.2021. "EUROPE, BETWEEN THE WALL AND WALLS". PólemosI (1). Donzelli Editore: 13-30. https://www.rivistapolemos.it/europa-tra-muro-e-muri/?lang=en
Export a BIB file for Bebop, BibSonomy, BibTeX, Jumper 2.0, Pybliographer, Qiqqa…
TY - JOUR
A1 - Pinazzi , Andrea
PY - 2021
TI - EUROPE, BETWEEN THE WALL AND WALLS
JO - Plemos
SN - 9788855224567/2281-9517
AB - La data del 9 novembre 1989 si presenta carica di significati e aperta a letture molteplici. Da un lato, rappresenta l’epilogo, con accenti più o meno tragici, dei socialismi realizzati che, per oltre mezzo secolo, avevano segnato una parte significativa del continente europeo. È, questa, la lettura storica più immediata che si può dare della caduta del Muro che per quasi trent’anni aveva diviso in due una delle più importanti capitali europee. Una lettura evidente, serena, una lectio facilior dietro cui si può tentare di rintracciare una panoplia di significati simbolici che vanno oltre l’immediato dato storico. Guardando da un’altra prospettiva, infatti, la caduta del Muro rappresenta, non solo simbolicamente, ma anche fisicamente la caduta di una divisione, di uno schibboleth spirituale, prima che fisico, che caratterizzava il modo di pensare le Europe da molto tempo prima che il Muro fosse edificato. In questo contributo, mi concentrerò su alcune letture date, nel corso della storia, del problema “Europa”, con particolare riferimento al panorama italiano, cercando di mostrare come il 1989 e gli eventi successivi, con il progressivo allargamento delle aree comunitarie a paesi un tempo aderenti al Patto di Varsavia possano essere letti come la fine di un paradigma per secoli dominante nella letteratura europeistica, portando a inaugurare una nuova idea di Europa, o come, questo mutamento non debba, alla fine, rivelarsi illusorio.
SE - 1/2021
DA - 2021
KW - Europa KW - Europe KW - europeanism KW - hisyory of the idea of Europe KW - Storia dell'idea di Europa KW - europeismo
UR - https://www.rivistapolemos.it/europa-tra-muro-e-muri/?lang=en
DO - 10.48247/P2021-1-002
PB - Donzelli Editore
LA - it
SP - 13
EP - 30
ER -
@article{1048247/P20211002,
author = {Andrea Pinazzi },
title = {EUROPE, BETWEEN THE WALL AND WALLS},
publisher = {Donzelli Editore},
year = {2021},
ISBN = {9788855224567},
issn = {2281-9517},
abstract = {La data del 9 novembre 1989 si presenta carica di significati e aperta a letture molteplici. Da un lato, rappresenta l’epilogo, con accenti più o meno tragici, dei socialismi realizzati che, per oltre mezzo secolo, avevano segnato una parte significativa del continente europeo. È, questa, la lettura storica più immediata che si può dare della caduta del Muro che per quasi trent’anni aveva diviso in due una delle più importanti capitali europee. Una lettura evidente, serena, una lectio facilior dietro cui si può tentare di rintracciare una panoplia di significati simbolici che vanno oltre l’immediato dato storico. Guardando da un’altra prospettiva, infatti, la caduta del Muro rappresenta, non solo simbolicamente, ma anche fisicamente la caduta di una divisione, di uno schibboleth spirituale, prima che fisico, che caratterizzava il modo di pensare le Europe da molto tempo prima che il Muro fosse edificato. In questo contributo, mi concentrerò su alcune letture date, nel corso della storia, del problema “Europa”, con particolare riferimento al panorama italiano, cercando di mostrare come il 1989 e gli eventi successivi, con il progressivo allargamento delle aree comunitarie a paesi un tempo aderenti al Patto di Varsavia possano essere letti come la fine di un paradigma per secoli dominante nella letteratura europeistica, portando a inaugurare una nuova idea di Europa, o come, questo mutamento non debba, alla fine, rivelarsi illusorio.}
journal = {Pólemos},
number = {1/2021},
doi = {10.48247/P2021-1-002},
URL = {https://www.rivistapolemos.it/europa-tra-muro-e-muri/?lang=en},
keywords = {Europa; Europe; europeanism; hisyory of the idea of Europe; Storia dell'idea di Europa; europeismo.},
pages = {13-30},
language = {it}
}
