Abstract
Il presente saggio analizza, addentrandosi in uno dei passaggi più ‘oscuri’ dell’Anthropologie hegeliana, le principali malattie della fühlende Seele, frutto della divisione dell’animico dallo spirituale. Verrà posta particolare attenzione alle diverse manifestazioni del ‘sapere immediato’ che possono insorgere qualora l’individuo versi in uno di questi stati patologici. Si mostrerà poi come Hegel, in polemica con una tendenza assai diffusa in epoca romantica, sveli le illusioni e gli inganni in cui può incorrere colui che dal Gefühlsleben si attende supreme forme di conoscenza. Verranno infine ricostruite le motivazioni che inducono Hegel, nonostante tale critica, ad accordare ai fenomeni del magnetismo animale e alle manifestazioni del sapere immediato tanta importanza entro la Philosophie des subjektiven Geistes.