Poco prima della sua prematura scomparsa, Furio Jesi pubblicò un’anatomia sfumata, tagliente e controversa del pensiero e mitopoiesi della destra, Cultura di destra (1979), attraversando le sue diverse formazioni – contro-rivoluzionarie, moderniste, misticheggianti, tradizionaliste e razziste. Jesi enuclea la dipendenza costitutiva di questa “cultura” da una macchina mitologica che produce il passato come “una sorta di pappa omogeneizzata che si può modellare e mantenere in forma nel modo più utile” e che consente di dichiarare che “esistono valori non discutibili, indicati da parole con l’iniziale maiuscola” – Famiglia, Onore, Lavoro, Tradizione, Civiltà e, non ultima, Cultura. Questo articolo esplora il coinvolgimento di Jesi con personaggi del calibro di Julius Evola, Mircea Eliade, Gabriele D’Annunzio e Oswald Spengler, toccando anche il rapporto tra questo lavoro diagnostico e la più ampia analisi di Jesi del nesso tra letteratura, mito e politica, con particolare riferimento alla sua disamina delle opere e dei miti di Cesare Pavese. Cosa può apportare il metodo di Jesi a una teoria critica delle mutazioni della destra contemporanea? O, per prendere in prestito la formula di Spengler, così cruciale per l’indagine di Jesi, quali sono le “idee senza parole” che dominano il nostro presente?
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TY - JOUR
A1 - Toscano, Alberto
PY - 2022
TI - Ideas Without Words. Rereading Right-Wing Culture
JO - Plemos
SN - 9788855224826/2281-9517
AB - Poco prima della sua prematura scomparsa, Furio Jesi pubblicò un’anatomia sfumata, tagliente e controversa del pensiero e mitopoiesi della destra, Cultura di destra (1979), attraversando le sue diverse formazioni – contro-rivoluzionarie, moderniste, misticheggianti, tradizionaliste e razziste. Jesi enuclea la dipendenza costitutiva di questa "cultura" da una macchina mitologica che produce il passato come "una sorta di pappa omogeneizzata che si può modellare e mantenere in forma nel modo più utile" e che consente di dichiarare che "esistono valori non discutibili, indicati da parole con l’iniziale maiuscola" – Famiglia, Onore, Lavoro, Tradizione, Civiltà e, non ultima, Cultura. Questo articolo esplora il coinvolgimento di Jesi con personaggi del calibro di Julius Evola, Mircea Eliade, Gabriele D’Annunzio e Oswald Spengler, toccando anche il rapporto tra questo lavoro diagnostico e la più ampia analisi di Jesi del nesso tra letteratura, mito e politica, con particolare riferimento alla sua disamina delle opere e dei miti di Cesare Pavese. Cosa può apportare il metodo di Jesi a una teoria critica delle mutazioni della destra contemporanea? O, per prendere in prestito la formula di Spengler, così cruciale per l’indagine di Jesi, quali sono le "idee senza parole" che dominano il nostro presente?
SE - 1/2022
DA - 2022
KW - sacrifice. KW - politica di destra KW - razzismo KW - religio mortis KW - sacrificio. KW - mito KW - myth KW - racism KW - religion of death KW - right-wing politics
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DO - 10.48247/P2022-1-003
PB - Donzelli Editore
LA - en
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