Abstract
Questo articolo propone una rilettura femminista del modello hegeliano del riconoscimento. In primo luogo si mostra come la questione del rapporto tra uomini e donne sia essenziale nell’elaborazione hegeliana della teoria del riconoscimento nel periodo di Jena. In seguito si affronta il modo in cui Hegel concepisce le trasformazioni storiche del riconoscimento tra sessi, concentrandosi sull’analisi hegeliana della città greca nella Fenomenologia dello spirito. Per concludere si considerano le conseguenze di una lettura femminista del riconoscimento hegeliano.