Il saggio analizza in maniera sistematica la posizione della figura di Benjamin all’interno del pensiero e dei lavori di Taubes, seguendo le due differenti linee di lettura da Taubes indicate. Dopo una prima menzione di Benjamin all’inizio degli anni ’50, è negli anni ’60 che si rende invece visibile la traccia fondamentale del fascino che la lettura di Benjamin esercita su Taubes, il quale accoglierà nel proprio pensiero singoli concetti ed espressioni benjaminiane come se fossero “Pathosformeln”, per lo più attraverso citazioni nascoste. Da questa linea di lettura sorge una immagine peculiare di Benjamin, come gnostico, nichilista, come marxista dedito alla teologia e come marcionita dei tempi moderni. Una seconda e più tarda linea di lettura che si fa strada nel pensiero di Taubes si situa sotto il segno del suo avvicinamento degli anni ’70 e ’80 a Carl Schmitt e alla sua ossessione per la teologia politica. Questa linea di lettura prende la forma di un accostamento riduttivo di Schmitt e Benjamin, che sfocia nelle lezioni di Taubes del 1987 sulla Lettera ai Romani. Qui Schmitt entra in scena quasi come un sacerdote, che inizia Taubes alla lettura della Lettera ai Romani, mentre Benjamin è stilizzato come esegeta di Paolo. L’interpretazione di Taubes è dunque analizzata come “mislettura”, nel senso di Harold Bloom, attraverso un confronto con i relativi passi benjaminiani.
Weigel, Sigrid."NELLA MASCHERA DI PAOLO. Jacob Taubes lettore di Walter Benjamin". PólemosIX. 2. (2016): 17-39https://www.rivistapolemos.it/nella-maschera-paolo-jacob-taubes-lettore-walter-benjamin/?lang=it
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Weigel, S.(2016). "NELLA MASCHERA DI PAOLO. Jacob Taubes lettore di Walter Benjamin". PólemosIX. (2). 17-39https://www.rivistapolemos.it/nella-maschera-paolo-jacob-taubes-lettore-walter-benjamin/?lang=it
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Weigel, Sigrid.2016. "NELLA MASCHERA DI PAOLO. Jacob Taubes lettore di Walter Benjamin". PólemosIX (2). Donzelli Editore: 17-39. https://www.rivistapolemos.it/nella-maschera-paolo-jacob-taubes-lettore-walter-benjamin/?lang=it
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TY - JOUR
A1 - Weigel, Sigrid
PY - 2016
TI - NELLA MASCHERA DI PAOLO. Jacob Taubes lettore di Walter Benjamin
JO - Plemos
SN - 9788899871505/2281-9517
AB - Il saggio analizza in maniera sistematica la posizione della figura di Benjamin all'interno del pensiero e dei lavori di Taubes, seguendo le due differenti linee di lettura da Taubes indicate. Dopo una prima menzione di Benjamin all'inizio degli anni '50, è negli anni '60 che si rende invece visibile la traccia fondamentale del fascino che la lettura di Benjamin esercita su Taubes, il quale accoglierà nel proprio pensiero singoli concetti ed espressioni benjaminiane come se fossero “Pathosformeln”, per lo più attraverso citazioni nascoste. Da questa linea di lettura sorge una immagine peculiare di Benjamin, come gnostico, nichilista, come marxista dedito alla teologia e come marcionita dei tempi moderni. Una seconda e più tarda linea di lettura che si fa strada nel pensiero di Taubes si situa sotto il segno del suo avvicinamento degli anni '70 e '80 a Carl Schmitt e alla sua ossessione per la teologia politica. Questa linea di lettura prende la forma di un accostamento riduttivo di Schmitt e Benjamin, che sfocia nelle lezioni di Taubes del 1987 sulla Lettera ai Romani. Qui Schmitt entra in scena quasi come un sacerdote, che inizia Taubes alla lettura della Lettera ai Romani, mentre Benjamin è stilizzato come esegeta di Paolo. L'interpretazione di Taubes è dunque analizzata come “mislettura”, nel senso di Harold Bloom, attraverso un confronto con i relativi passi benjaminiani.
SE - 2/2016
DA - 2016
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